«Insigne•11» |
|
| Caroline Wozniacki non riuscirà a difendere il titolo vinto lo scorso anno a Dubai dopo la sconfitta in semifinale contro Julia Goerges che ha avuto in mano la partita ma non ha avuto la freddezza di chiuderla prima e avrebbe potuto e dovuto farlo, visto la giornata no della danese. La Radwanska invece conferma la buona condizione psico-fisica e, dopo la semifinale di Doha (in cui ha perso contro la Azarenka) approda in finale battendo in tre set una ritrovata Jelena Jankovic che in questo torneo ha ottenuto spesso buoni risultati (ha raggiunto 5 volte la semifinale in 8 partecipazioni).
Julia Goerges (GER) d. (3) Caroline Wozniacki (DEN) 76(3) 75
Nel tennis si chiama ‘braccino’, in altri sport più semplicemente paura di vincere. E’ quello che è accaduto in un primo momento a Julia Goerges contro l’ex numero uno al mondo Caroline Wozniacki, autrice di un match decisamente negativo per circa 80 minuti. La tedesca, dopo aver vinto il primo parziale meritatamente seppur con qualche incertezza di troppo (vedi il controbrek subito nell’ottavo gioco dopo aver strappato il servizio all’avversaria), ha la possibilità di scappare nel secondo dopo aver brekkato la danese nel terzo game. Inspiegabilmente si verifica il calo di Julia che comincia a sbagliare l’impossibile. Caroline, che fino a pochi minuti prima era in totale crisi (tanto che ha chiesto l’intervento del coach per trovare un modo per uscire dal momento ‘buio’) inizia a prendere fiducia, infila 10 punti di fila e rovescia il risultato portandosi sul 3-2 in un amen. L’attimo di difficoltà della Goerges si prolunga con il turno di battuta perso nel sesto game mandando la Wozniacki sul 4-2 ma ecco che la 21enne di Odense crolla definitivamente. Subisce il controbreak e cede il servizio anche sul 5 pari. La Goerges torna a servire bene e chiude in 2 ore e 12 minuti.
(5) Agnieszka Radwanska (POL) d. (8) Jelena Jankovic (SRB) 62 26 60
Sarà la Radwanska ad affrontare Julia Goerges in finale. La polacca, semifinalista a Doha dove ha perso contro la numero uno al mondo Victoria Azarenka, ha vinto in tre set su una ritrovata Jelena Jankovc, autrice di un inizio di 2012 non entusiasmante. La serba, che in passato aveva sconfitto Agnieska (nel 2008 al Roland Garros), si sente a suo agio qui, visto che ha raggiunto la semifinale in 5 occasioni in 8 partecipazioni. Non è bastato però l’impegno di Jelena che nel primo set gioca davvero male, in particolar modo sui punti importanti, cedendo il servizio 3 volte su 4 e vincendo il 45% dei punti con la prima ma soprattuttoil 27% con la seconda. Nel secondo parziale però la numero 8 del seeding si riprende e in maniera quasi speculare si aggiudica il set partendo forte con un break per poi volare sul 5-1 e chiudere con 16 colpi vincenti e solo 3 errori non forzati, contro i 16 del primo set. La partita decisiva in sostanza non si è giocata, la Jankovic crolla dopo il break subito in apertura e in un amen si trova sotto 6-0.
Alessandro LETTIERI / Eurosport
|
| | |
